Generale Beaupuy - Luigi Albano

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Il Generale Beaupuy

ll 25 ottobre a sera, l'avanguardia repubblicana arrivò a Chateau-Gonthier; il grosso delle forze era una giornata indietro.

Il generale Westermann, abbenchè le sue truppe fossero stanche, fosse notte oscura, e che vi fossero ancora sei leghe per arrivare a Laval, volle ciò non di meno continuare la marcia.

Arrivato a Laval, a notte innoltrata, Westermann mandò un uffiziale a riconoscere il nemico: questi, trasportato dal suo ardore giovanile, fece una carica invece di una ricognizione e ripiegò rapidamente i primi posti.

L'allarme si sparse in Laval, la campana a stormo suonò, tutta la massa nemica fu bentosto in piedi, e corse ad attaccare i repubblicani.

Il prode generale Beaupuy si diportò colla sua ordinaria fermezza e resistette coraggiosamente agli sforzi dei Vandesi.

Westermann spiegò tutto il suo magnifico e sorprendente coraggio, ed il combattimento fu dei più accaniti, e l'oscurità della notte lo rese maggiormente terribile e sanguinoso.

Dopo un combattimento di più ore fu forza al generale Westermann di ritirarsi.

L'indomani tutta l'armata repubblicana si trovò sul campo di battaglia.

Beaupuy s'avanza il primo; Kléber lo segue immediatamente.

Il combattimento comincia con una ferocia indicibile, le sorti sono eguali, ed il valore immenso dalle due parti....... Ma tutto ad un tratto la scena di distruzione cambia d'aspetto, i corpi volontari cedono il terreno, sgomentati prendono la fuga, gli altri corpi di linea presi da un subito terror panico abbandonano essi pure disordinatamente il campo di battaglia.

Allora la disfatta diventa generale; Beaupuy, Kléber e Marceau fanno incredili sforzi, ma inutili, per arrestare i fuggiaschi.

Il prode Beaupuy riceve una palla in pieno petto che lo trafigge da parte a parte.

Portato in una capanna, grida ai suoi compagni: Lasciatemi qui, e mostrate a miei soldati la mia camicia insanguinata; questo nuovo vessillo li ricondurrà sulla via dell'onore!

I soldati alla vista del sangue del loro illustre e giovine generale, s'arrestarono, e ripresa lena, ritornarono furenti alla pugna, e riconquistarono a prezzo di molto sangue il campo di battaglia.

© Luigi Albano
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