Ricerca resti umani - Luigi Albano

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RICERCA RESTI UMANI
RIFLETTORE FORENSE

Gli investigatori a volte cercano la posizione dei resti umani depositati. Questo può essere impegnativo, specialmente se i corpi
sono stati nascosti e/o è passata una notevole quantità di tempo dalla morte e dalla deposizione. Vari approcci si sono dimostrati efficaci nell'individuare i resti, tra cui valutazioni visive, tecniche geofisiche, imaging e uso dei cani. Il metodo di ricerca impiegato dipende da vari fattori, come le informazioni sui casi, il terreno locale e le risorse disponibili.

Il Dowsing, chiamato anche "divining" o "witching", si riferisce alla pratica di osservare uno strumento spesso un bastone biforcuto, aste, fili piegati o un pendolo - muoversi in risposta a qualche tipo di influenza o trasmettitore. Alcuni lo considerano un metodo affidabile per localizzare oggetti sotterranei di interesse, tra cui acqua, petrolio e minerale. C'è anche chi crede che la rabdomanzia possa aiutare a localizzare i resti sepolti (a volte chiamati in U.S.A. "streghe grave").

Ci sono stati pochi, se non nessun test oggettivo di rabdomanzia per i corpi sepolti. Tuttavia, è stato sostenuto come metodo efficace ed è persino incluso come parte di alcuni programmi di formazione per investigatori sulla scena del crimine, compresi quelli forniti alle agenzie governative statunitensi.

Dowsing è anche citato in alcuni contesti archeologici per rilevare disturbi e caratteristiche sotterranee.
Tuttavia, altri mettono in discussione la capacità di localizzare i corpi sepolti usando aste di rabdomanzia. Gli scettici ritengono che sostenere la rabdomanzia e pratiche simili infondate dia false speranze agli investigatori e ai propri cari, oltre ad essere un uso inefficace delle risorse. I test informali di rabdomanzia per tombe riportano incertezza e sospetto della sua efficacia e suggeriscono che test più rigorosi possono fornire ulteriori chiarimenti.

Test scientifico

Un recente studio cieco ha testato la capacità dei rabdomanti di rilevare ossa sepolte usando aste di rabdomanzia. Il progetto di prova ha coinvolto nove "tombe" scavate appositamente per l'esperimento - sei non contenevano ossa e tre ossa di origine non umana. Le aree di terreno disturbato in cui sono state scavate le tombe non sono state mascherate in modo che i partecipanti allo studio potessero vedere chiaramente dove si trovava ogni tomba, eliminando così l'effetto del disturbo del suolo come indizio visivo sulla posizione delle ossa.

Venti volontari rabdomanti hanno partecipato allo studio. Alla metà di loro è stato chiesto di determinare quale delle tombe conteneva ossa in base alla valutazione visiva. L'altra metà ha utilizzato puntatori di rabdomanzia - in questo caso, una configurazione composta da due aste angolate - per determinare quali tombe contenevano ossa. Tutti i partecipanti sono stati informati che ovunque tra zero e nove delle tombe potrebbero contenere ossa. Alcuni partecipanti che usavano le aste di rabdomanzia hanno riferito che le aste convergevano su alcune tombe, alcuni hanno riferito di sentire una forza che muoveva le aste e altri hanno riferito di non sentire nulla.
Il successo di ciascun gruppo è stato valutato statisticamente in base al fatto che le tombe identificate da ciascun partecipante come contenenti ossa rappresentassero un vero positivo (selezionando correttamente una tomba che conteneva ossa), vero negativo (non selezionando correttamente una tomba che non conteneva ossa), falso positivo (selezionando erroneamente una tomba che non conteneva ossa) o falso negativo (non selezionando erroneamente una tomba che conteneva ossa).
I risultati hanno indicato che non c'era alcuna relazione tra la risposta dell'asta di rabdomanzia e le posizioni effettive delle ossa. Inoltre, non c'era alcuna differenza significativa nella capacità di identificare correttamente le posizioni delle ossa tra il gruppo rabdomanticoso e i partecipanti che hanno valutato visivamente le tombe.
Ulteriori test potrebbero ancora essere utili, compresi quelli che utilizzano campioni di dimensioni maggiori, ossa umane, altri tipi di suolo e/o posizioni e rabdomanti esperti. Tuttavia, i risultati di questo studio suggeriscono che la rabdomanzia non è un metodo affidabile per localizzare i resti.
Mentre i movimenti delle aste sono stati osservati dai partecipanti, è stato scoperto che non hanno alcuna relazione con le posizioni effettive delle ossa sepolte. I movimenti di alcune delle aste erano coerenti con la risposta ideomotoria (cioè amplificando un movimento involontario generato dalla percezione dell'utente).

Conclusione

Alcuni professionisti continuano a sostenere la rabdomanzia o altri metodi di ricerca scientificamente discutibili, addebitando persino agli investigatori o alle famiglie tariffe sostanziali per questi servizi. Metodi di ricerca inaffidabili o infondati possono avere effetti dannosi su un'indagine, tra cui spese finanziarie inutili, tempo e altri costi delle risorse e false speranze tra investigatori e persone care. Pertanto, è importante che tali tecniche siano ben comprese e rigorosamente testate e che gli investigatori cerchino e impieghino metodi appropriati, affidabili e validi.
"I metodi di ricerca inaffidabili o infondati possono avere effetti dannosi su un'indagine, tra cui spese finanziarie inutili, tempo e altri costi delle risorse e false speranze tra investigatori e persone care".

Articolo a cura di:
  • L'agente speciale Easter è un ufficiale di scienze forensi con gli Stati Uniti Divisione investigativa criminale dell'esercito a Quantico, Virginia. Può essere contattato all'indirizzo michael.a.easter2.mil@army.mil.
  • Dr. Christensen è un antropologo forense della Divisione Laboratorio dell'FBI a Quantico, Virginia. Può essere contattato all'indirizzo amchristensen@fbi.gov.

Questa è la pubblicazione numero 21.26 della divisione di laboratorio del Federal Bureau of Investigation. I nomi dei produttori commerciali sono forniti solo a titolo informativo e l'inclusione non implica l'approvazione da parte dell'FBI, degli Stati Uniti. Esercito, o governo degli Stati Uniti. Le opinioni espresse sono quelle degli autori e non riflettono necessariamente la politica o la posizione ufficiale dell'FBI, degli Stati Uniti. Esercito, o governo degli Stati Uniti.

Note di chiusura

Sir William Barrett e Theodore Besterman, The Divining Rod: An Experimental and Psychological Investigation (1926; repr., Whitefish, MT: Kessinger Publishing, 2004); Robert Todd Carroll, The Skeptic’s Dictionary: A Collection of Strange Beliefs, Amusing Deceptions, and Dangerous Delusions (Hoboken, NJ Hyman, “Dowsing”, in The Encyclopedia of the Paranormal, ed. Gordon Stein (Buffalo, NY: Prometheus Books, 1996), 222-233; Evon Z. Vogt e Ray Hyman, Water Witching U.S.A., 2a ed. (Chicago: University of Chicago Press, 2000); Y. Rocard, “Azioni di un gradiente magnetico molto debole: il riflesso del Dowser”, in Effetti biologici dei campi magnetici, ed. M.F. Barnothy (Boston: Springer, 1964), 279-286; e Bo Nordell, “The Dowsing Reaction Originates from Piezoelectric Effect in Bone” (lezione, Sixth International Svedala Symposium on Ecological Design, Svedala, Svezia, 19-21 maggio 1988), http://www.diva-portal.org/sma

William B. Carpenter, "Sull'influenza della suggestione nel modificare e dirigere il movimento muscolare, indipendentemente dalla volontà" (lezione, Atti della Royal Institution of Great Britain, 12 marzo 1852), https://wellcomecollection.org/works/k532hmn2/items? tela=1; W. Prinz, “Percezione e pianificazione delle azioni”, European Journal of Cognitive Psychology 9, n. 2 (1997): 129-154,https://doi.org/10.1080/713752551; e Yun Kyoung Shin, Robert W. Proctor, ed E.J. Capaldi, “A Review of Contemporary Ideomotor Theory”, Psychological Bulletin 136, n. 6 (2010): 943–974, https://doi.org/10.1037/a0020541.

Dowsing Expectations: New Reports Reawaken Scientific Controversy Over Water Witching", Science News, 5 agosto 1995,
https://www.thefreelibrary.com/Dowsing+expectations%3A+new+reports+reawaken+scientific+controvers

Ivor Noel Hume, Historical Archaeology: A Comprehensive Guide for Both Amateurs che Professionals to the
Techniques and Methods of Excavating Historical Sites (New York: Knopf, 1968); Charles E. Orser Jr. e Brian M. Fagan, Archeologia storica (Upper Saddle River, NJ: Prentice Hall, 1997); e Richard N. Bailey, Eric Cambridge e H. Denis Briggs, Dowsing and Church Archaeology (Wimborne, Regno Unito: Intercept, 1988).

Ufficio dell'archeologo di Stato, Università dell'Iowa, Grave Dowsing Riconsiderato, di William Whittaker (Iowa City, IA, 2005), http://online.fliphtml5.com/khqr/sflv/#p=1.
Michael Easter, Angi M. Christensen e Michelle Miller, “Dowsing for Bone: A Blind Test”, Forensic Anthropology 4, n. 1 (2021), https://doi.org/10.5744/fa.2020.0024.

        
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