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La rosa e i mondi invisibili - Luigi Albano

LUIGI
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LA ROSA E I MONDI INVISIBILI
Questo libro non è un manuale, e nemmeno una raccolta di tecniche. È un viaggio.
Un percorso che si apre lentamente, come una rosa che decide quando rivelare i suoi petali, e non prima. Per questo, prima di entrare nelle sue pagine, vale la pena spiegare come è stato costruito: non per rigidità, ma per offrire al lettore una mappa, una bussola, un filo da seguire lungo tutta la trasformazione sottile che lo attende.
L’opera è suddivisa in quattro grandi movimenti, ognuno necessario al successivo, come quattro respiri che insieme compongono una sola armonia.
Il primo movimento è l’origine: la rosa che scioglie l’ombra, la sua natura, il suo linguaggio, il suo modo di lavorare dove la mente non arriva.
In questo spazio il lettore scopre ciò che spesso nessuno dice: che la rosa non purifica, non corregge, non combatte… ma ricorda. Ricorda alla casa, al corpo e al cuore chi erano prima della ferita. È il capitolo che apre la porta e mostra la presenza della rosa come essere di soglia.
Il secondo movimento è il ritorno: la rosa che non lavora solo negli ambienti, ma dentro di noi.
È il capitolo più intimo, quello in cui il lettore comprende che ogni fiore posato nella casa apre un varco nell’anima. Qui si vede come le memorie personali, i blocchi emotivi, le tensioni profonde reagiscono spontaneamente alla coerenza della rosa, lasciando emergere ciò che era rimasto nascosto troppo a lungo. È il capitolo della guarigione silenziosa.
Il terzo movimento è la pratica: i cinque rituali con la rosa. Rituali semplici, vivi, umani, non legati alla magia ma alla delicatezza. Sono gesti che insegnano come dialogare con ciò che pesa nella casa, nella mente e nel cuore.
Ogni rituale è stato trasformato in una scheda operativa chiara, poetica, immediata. Una guida che il lettore può usare ogni volta che sente il campo cambiare, ogni volta che un nodo chiede di essere sciolto.
Il quarto movimento è la sintesi: il capitolo conclusivo, dove tutto ciò che la rosa ha aperto trova un senso. Non una fine, ma un inizio. Qui il lettore comprende che la rosa, alla fine, non voleva essere usata — voleva insegnare un modo di guardare il mondo. Un modo più vivo, più lento, più gentile.
Il libro è quindi costruito come un sentiero:
ü  La rosa che rivela
ü  La rosa che guarisce
ü  La rosa che accompagna
ü  La rosa che trasforma
È un’opera che parla a chi ha già camminato e a chi sta iniziando ora.
Un testo che non pretende di avere risposte per tutto, ma che desidera ricordare al lettore una verità semplice: molte volte, ciò che non riusciamo a cambiare con la forza si scioglie con la delicatezza.
In questo libro la delicatezza è la rosa. E la rosa è la strada.
Ogni libro ha pagine. Questo ha petali.”.

INDICE
 
NOTA INTRODUTTIVA DELL’AUTORE.... 3
PREMESSA....4
IL LIBRO.... 6
CAPITOLO PRIMO - LA ROSA E IL RESPIRO DELLE OMBRE.... 8
CAPITOLO SECONDO - LA ROSA E IL CAMMINO DEL RITORNO.... 15
CAPITOLO TERZO - CINQUE RITUALI DI LUCE CON LA ROSA.... 20
RITUALE 1 - LA ROSA DEL PUNTO FERITO.... 20
RITUALE 2 - LA ROSA DELL’INTENZIONE PURA....21
RITUALE 3 - LA ROSA DELL’ANIMA STANCA.... 21
RITUALE 4 - LA ROSA DEL PERDONO INVISIBILE.... 22
RITUALE 5 - LA ROSA DELLA CHIUSURA DEI CICLI ....22
SCHEDE OPERATIVE - I 5 RITUALI CON LA ROSA.... 24
CAPITOLO CONCLUSIVO - QUANDO LA ROSA DIVENTA STRADA....29
DIRITTI DI AUTORE.... 32
LA MIA MISSIONE.... 33
TESTI PUBBLICATI.... 34
 
© Luigi Albano
© Luigi Albano 2017
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